Arte, comunità, territorio
LA STRADA DEL'ARIA
PROGETTAZIONE
La progettazione culturale di Studio23 parte dal presupposto che l’arte e la cultura abbiano una potente funzione sociale. L’arte serve. Gli artisti sono figure chiave per l’attivazione della cittadinanza e per il recupero di legami perduti con la storia e le storie, straordinari agenti di connessione tra le persone e i luoghi che abitano.
Percorsi partecipati di arte pubblica, rigenerazione urbana, delle comunità e dei territori, socially engaged projects, dispositivi di relazione. Progettazione partecipata di eventi culturali, festival, progetti dedicati a specifiche comunità o luoghi.
Mi riferisco, ad esempio, al progetto riserve urbane iniziato nel 2016 e a tutte le collaborazioni attivate per questo e altri progetti con enti e istituzioni pubbliche e private nella direzione di una progettazione culturale che coinvolgesse persone e territori. Ho collaborato fra gli altri con:
l’assessorato alla cultura della città di Marostica (VI); con VeGAL (agenzia di sviluppo del Veneto Orientale); assessorati alla cultura delle città di San Stino di Livenza (VE), Eraclea Mare (VE), San Michele al Tagliamento (VE), Grosseto; Ecomuseo della Judicaria, Comano (TR); Orto Botanico e Università degli Studi di Palermo; Museo del Paesaggio di Torre di Mosto (VE); Parco Fluviale del Fiume Arno, Pontassieve (FI); il progetto artistico indipendente Ca’ Inua, Marzabotto (BO); Galleria Adiacenze, Bologna; Galleria Spazio OFF, Pontassieve (FI); Centro per l’Arte Contemporanea sulla Cultura Alimentare e progetto Agricola CACCA, Bologna; Galleria Spiazzi, Venezia; Museo Primo Conti, Fiesole (Fi), Museo di Storia Naturale e Orto dei Semplici, Firenze; Museo di Storia Naturale della Maremma, Grosseto; Settima Onda, appartamento relazionale per la libertà delle arti, Padova; Accademia Italiana di Permacultura; Accademia di Belle Arti di Venezia.